ENERGIA
Mini hydro
L'energia idroelettrica è una delle più mature e consolidate forme di energia rinnovabile presenti sul mercato, provvedendo a fornire il 19% dei consumi di elettricità nel mondo e circa il 79% di quelli italiani.
Attualmente in Italia gli impianti idroelettrici di grossa taglia sono oramai sfruttati e non ci sono previsioni di ulteriori istallazioni.
Rimane invece completamente da sfruttare il potenziale degli impianti di piccola taglia.
Secondo la European Small Hydropower Association (Esha) in Europa si ha un potenziale di produzione da mini-hydro di 68 TWh annui, che potrebbe dare un considerevole contributo all’obiettivo UE del 2020.
Le turbine idrauliche utilizzano l'energia potenziale posseduta da una massa d'acqua tra un dislivello, detto salto, esistente tra le due sezioni di pelo libero superiore (a monte) ed inferiore (a valle).
La trasformazione da energia potenziale in energia meccanica dell'acqua avviene per mezzo di turbine messe in rotazione dalla massa d'acqua che transita al loro interno. A sua volta la potenza meccanica all'asse della turbina può essere impiegata direttamente per compiere lavoro (si pensi ai mulini ad acqua) oppure per produrre energia elettrica collegando l'asse della turbina con un alternatore.
Tra le diverse tipologie di impianti che è possibile realizzare oltre ai classici impianti ad acqua fluente, a serbatoio o a bacino, due nuove tipologie risultano particolarmente interessanti per una serie di vantaggi tecnici ed economici che essi offrono
| IMPIANTI SU ACQUEDOTTO |
Le reti acquedottistiche dispongono già di una conduttura. In aggiunta molto spesso sono dotati di valvole di riduzione della pressione necessarie per evitare che l'impianto non venga danneggiato dalle eccessive pressioni in gioco. La valvola di riduzione di pressione non fa altro che dissipare energia senza alcun utilizzo (PDF Mini Hydro su acquedotto). Pertanto risulta spesso conveniente sostituire detta valvola con un gruppo turbina - alternatore mediante il quale produrre energia elettrica. |
| IMPIANTI A COCLEA |
Queste nuove soluzioni tecnologiche, basate in realtà su consolidate applicazioni meccaniche, consentono oggi di realizzare impianti ad acqua fluente sfruttando anche piccoli salti (2-3m) e senza l'esigenza di opere di canalizzazione consentendo di risparmiare sui costi di messa in opera e sui tempi di realizzazione dell'intero impianto. |
| VANTAGGI | Tecnologie consolidate da decenni |
| Tempo di rientro dell'investimento ridotto | |
| Elevata affidabilità (vita utile anche oltre i 40 anni) | |
| Forniscono energia senza immettere nell’ ecosfera sostanze inquinanti |
| APPLICAZIONI | Impianti a bacino |
| Impianti su acquedotto | |
| Impianti ad acqua fluente | |
| Revisione totale o parziale di vecchi centrali idroelettiche | |
| istallazioni per consorzi di irrigazione e di bonifica | |
| Partnership e joint venture |
| SERVIZI | Sopralluogo in sito per verificare le condizioni di fattibilità |
| Progettazione preliminare | |
| Valutazione del potenziale idroelettrico e misura delle portate | |
| Elaborazione preventivo | |
| Stesura del progetto definitivo | |
| Iter autorizzativo | |
| istallazione e collaudo impianto | |
| Assistenza post-istallazione |